I percorsi per San Luca
Aggiornato il 28 febbraio 2020 Da Comune di Bologna
San Luca, tradizionale meta di pellegrinaggi religiosi legati alla devozione dell’immagine della Beata Vergine, può essere raggiunto dal centro di Bologna attraverso due diversi percorsi: il primo, più classico e breve attraverso i portici, e il secondo, più lungo e di maggior interesse naturalistico, passando per il parco Talon.
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La prima strada permette di percorre il porticato che collega Porta Saragozza al Santuario di San Luca che, con i portici dell’intera città, è stato recentemente nominato patrimonio mondiale UNESCO. Con i suoi 3.5 km, è il più lungo al mondo ed è scandito da 666 archi, ciascuno contrassegnato da un numero progressivo. Ad un certo punto, il portico attraversa la strada e disegna un grande arco. E' questo l'Arco del Meloncello, realizzato nel 1732 su disegno di Carlo Francesco Dotti. Da qui inizia il tratto di portico che sale fino al santuario di San Luca, intervallato da quindici cappelle con raffigurazioni dipinte dei Misteri del Rosario. Giunti in cima al Santuario, è possibile godere di una vista spettacolare sulla città e i colli circostanti visitando la terrazza panoramica.
La seconda strada prevede la partenza da Piazza Maggiore e l’arrivo alla Chiesa di San Martino di Casalecchio di Reno tramite il bus 20; fondata nel Seicento dai Frati Martiniani, la chiesa parrocchiale di San Martino, a chi viene da Bologna, appare improvvisamente dopo la curva di Villa Ghillini. Fino a non molti anni addietro la chiesa dominava tutta Casalecchio di Reno, dal suo terrazzo naturale appoggiato alla collina e ai boschi del Monte Castello.
Da lì si prosegue all’interno del Parco della Chiusa o Talon lungo il sentiero dei Bregoli: si tratta di un sentiero affascinate e pittoresco di 1,7 km, pieno di storia e abbastanza impegnativo per le pendenze di percorso. Al termine del sentiero si giunge praticamente al Santuario di San Luca. Il rientro prevede la discesa lungo il porticato che conduce all'Arco del Meloncello, lungo via Saragozza, fino a Porta Saragozza. Proseguendo dentro le mura, si arriva al Collegio di Spagna, per poi tornare, infine, in Piazza Maggiore.