La Via degli Dei
Aggiornato il 10 luglio 2025 Da Bologna Welcome
Scopri la Via degli Dei, un suggestivo percorso escursionistico che unisce le città di Bologna e Firenze, attraversando gli spettacolari paesaggi dell'Appennino tosco-emiliano. Un viaggio a piedi o in bicicletta, tra storia, natura e cultura.
• Origini e significato del nome
• Le tappe (a piedi) della Via degli Dei
• Durata e difficoltà del percorso
• Perché scegliere la Via degli Dei
• Consigli per l'escursionista
La Via degli Dei è un affascinante cammino
escursionistico lungo circa 130 km che collega Bologna a Firenze,
attraversando l'Appennino centrale. Oggi è uno dei percorsi più amati in Italia
sia da escursionisti che da cicloturisti, grazie alla sua varietà di paesaggi,
alla ricchezza storica e alla buona segnaletica fornita dal CAI (Club Alpino
Italiano).
Il nome “Via degli Dei” si ispira alle antiche divinità a
cui fanno riferimento alcune delle località attraversate:
Il percorso ha radici antichissime, risalenti all’epoca etrusca e romana: lungo la Flaminia Militare, antica strada consolare romana costruita nel 187 a.C., potrai camminare letteralmente sulle orme della storia.
Come indicato sul sito ufficiale, La Via degli Dei è modulabile a seconda del tempo e delle capacità dei camminatori; non esiste quindi un numero obbligato di numero tappe, ma si consiglia di impiegare tra i 5 e i 7 giorni. Di seguito la proposta che prevede 6 tappe:
Tappa 1: Bologna → Badolo
Il percorso parte da Bologna (Piazza Maggiore), sale lungo i portici fino al Santuario di San Luca, poi scende verso Casalecchio di Reno e Sasso Marconi, per terminare a Badolo. È un'introduzione ideale, tra città, natura e panorami appenninici.
Tappa 2: Badolo → Madonna dei Fornelli
Si attraversano Brento, si affronta la salita verso Monte Adone, poi si scende verso Monzuno e si prosegue fino a Madonna dei Fornelli. È la tappa più lunga e impegnativa, ma offre panorami e storia geologica.
Tappa 3: Madonna dei Fornelli → Passo della Futa
Si lascia Madonna dei Fornelli per risalire verso il Passo della Futa, con ampi tratti della Flaminia Militare romana e passaggio nella Piana degli Ossi. Termina al Passo, punto emblematico del percorso.
Tappa 4: Passo della Futa → San Piero a Sieve
Dal Passo si sale al Monte Gazzaro (con croce e libro di vetta), poi si scende per il mitico Passo dell’Osteria Bruciata, fino a raggiungere Sant’Agata e scendere verso San Piero a Sieve.
Tappa 5: San Piero a Sieve → Vetta Le Croci
Si attraversano Bivigliano, la Fortezza Medicea di San Martino, il Castello/Villa del Trebbio, la Badia del Buonsollazzo e il Convento di Monte Senario, fino a raggiungere Vetta Le Croci. Tappa ricca di arte, cultura e paesaggi.
Tappa 6: Vetta Le Croci → Firenze
Ultima tratta panoramica con discesa verso Fiesole (con teatro romano), poi si entra in città per terminare in Piazza della Signoria, emozionante arrivo tra arte e storia.
La Via degli Dei è adatta a escursionisti di media
esperienza, grazie a un dislivello contenuto e una buona segnaletica.
Il sentiero è percorribile tutto l’anno, ma le stagioni migliori sono primavera e inizio autunno, quando il clima è mite e i boschi si colorano di toni spettacolari.
Maggiori informazioni: sito ufficiale Via degli Dei
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