Luoghi del foliage a Bologna
Aggiornato il 20 settembre 2024 Da Bologna Welcome
L’autunno è la stagione dalle tonalità calde, delle lunghe attese, di passeggiate lente tra alberi e boschi secolari e di punti di ristoro lontani dai centri abitati. Bologna e i suoi dintorni sono ricchi di posti da vivere, anche e soprattutto, per il foliage autunnale naturale.
È un vastissimo parco sulle prime pendici collinari a sud del centro storico di Bologna. Frequentato in tutte le stagioni, si estende per quasi 28 ettari ed è ricco di alberi da frutto, aree coltivate e naturali. Essendo in collina, si gode di un panorama mozzafiato sulla città ed è raggiungibile in auto, autobus (tper n. 52) e a piedi da Porta San Mamolo.
I laghi artificiali di Suviana e Brasimone si trovano nell’appennino bolognese, a meno di 70 km dal centro città. Raggiungibili in auto, gli specchi d’acqua inseriti nella vegetazione naturale sono il luogo ideale per brevi o lunghe passeggiate e veloci picnic in compagnia di famiglia o amici.
Quello del Poranceto è un bosco fiabesco e speciale: vi si
trovano esemplari di castagni antichi più di mille anni, e dagli abbondanti
frutti, tutti da ammirare in piena stagione autunnale. Il bosco ospita tra l'altro
il Museo del Bosco del Poranceto, il centro visita del parco dedicato all’ecosistema
del luogo.
Il parco si trova a meno di 70 km dal centro città ed è da poco stato nominato Patrimonio Mondiale UNESCO per i suoi gessi di origine carsica. La Vena del Gesso è la più lunga catena di gesso in Europa ed è caratterizzata da grotte e cuniculi unici, raggiungibili a piedi o in mountain bike.
Il Santerno è uno dei più abbondanti affluenti del fiume Reno che nasce nel Passo della Futa e raggiunge la Romagna attraverso il territorio bolognese nell’area imolese tra Castel del Rio a Imola. La natura che circonda il più famoso ponte di attraversamento del fiume, Ponte Alidosi, si arricchisce di varie tonalità di giallo e arancio difficili da non fotografare.
Prova a raggiungere la Valle del Santerno in bici sulla Ciclovia del Santerno!
L’Ecomuseo si trova a Sala Bolognese, in piena pianura bolognese, a meni di 30 km dal centro città. Quest’area, un tempo paludosa, è ora una delle principali opere di bonifica e sistemazione idraulica, e il museo espone - valorizzando - gli aspetti tecnici, storici, culturali ed ambientali legati all'acqua. L’accesso ai sentieri circostanti è consentito liberamente di giorno sia a piedi che in bicicletta.
Il santuario deve il suo nome a una leggenda secondo cui la Vergine Maria apparve sotto un grosso faggio nel bosco dove poi è sorta la chiesa ad essa dedicata. Si raggiunge in auto fino a Borgo di Tresana, punto da cui è consigliabile proseguire a piedi attraverso un sentiero di circa 600 metri tra faggeta e fitti boschi.
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