Luoghi del foliage a Bologna
Aggiornato il 19 agosto 2025 Da Bologna Welcome
L’autunno è la stagione delle sfumature calde, delle lunghe
attese, di passeggiate rilassanti nella natura, tra alberi e boschi
secolari. Bologna e i suoi dintorni sono ricchi di posti da vivere, anche e
soprattutto, per il foliage autunnale naturale.
Il territorio bolognese offre scenari incantevoli dove il
cambio di colore delle foglie trasforma boschi e parchi in vere opere d'arte
naturali.
Immergiti nella magia dell'autunno in Emilia-Romagna
e scopri i migliori spot per ammirare il foliage naturale a poca
distanza dal centro città. Che tu sia un amante del trekking, un fotografo
appassionato o semplicemente desideri trascorrere una giornata all'aria aperta,
Bologna e i suoi dintorni ti sorprenderanno.
Con i suoi 28 ettari, questo vastissimo parco offre non solo
una ricca varietà di alberi e aree naturali, ma anche un panorama mozzafiato
sulla città di Bologna. Ideale per una passeggiata autunnale, è facilmente
raggiungibile in auto, con l'autobus n. 52 o a piedi da Porta San Mamolo. Un
luogo perfetto per ammirare il foliage senza allontanarsi troppo dal centro.
A meno di 70 km da Bologna, nell’Appennino bolognese, si
trovano i laghi artificiali di Suviana e Brasimone. Questi specchi
d’acqua, circondati da una fitta vegetazione, diventano spettacolari in autunno
con le foglie che si tingono di mille colori.
Raggiungibile comodamente in auto, è il luogo ideale per brevi o
lunghe passeggiate e picnic in famiglia e con amici, offrendo un ambiente
sereno e rigenerante.
Un vero gioiello dell’Appennino bolognese, il Bosco del
Poranceto a Camugnano è un luogo fiabesco e speciale dove si ergono castagni secolari,
alcuni con più di mille anni. In autunno, questi giganti della natura offrono
una vista indimenticabile, con i loro abbondanti frutti e le chiome dai toni
dorati e ramati. Il bosco ospita anche il Museo del Bosco del Poranceto,
il centro visita del parco dedicato all’ecosistema locale, perfetto per
approfondire la conoscenza di questo luogo magico.
A meno di 70 km da Bologna, il Parco regionale della Vena del Gesso Romagnola è stato riconosciuto Patrimonio Mondiale UNESCO grazie alle sue formazioni carsiche uniche. Questa è la catena di gesso più lunga d'Europa, caratterizzata da grotte e cunicoli suggestivi. Oltre alla sua geologia affascinante, in autunno il parco si veste di colori straordinari, rendendolo un luogo ideale per escursioni a piedi o in mountain bike immersi nel foliage.
Il fiume Santerno, uno degli abbondanti affluenti più
abbondanti del fiume Reno, attraverso la pittoresca area imolese da Castel
del Rio a Imola. La natura che circonda il celebre Ponte Alidosi nella Valle del Santerno si accende
in autunno con intense tonalità di giallo e arancio difficili da non
fotografare.
A meno di 30 km dalla città di Bologna, l'Ecomuseo dell'Acqua e la Cassa di Espansione a Sala Bolognese offrono un'esperienza diversa. Questa area, un tempo paludosa, è un esempio di bonifica e sistemazione idraulica. I sentieri circostanti, liberamente accessibili a piedi o in bicicletta durante il giorno, permettono di apprezzare la flora e la fauna locale che in autunno si colora di nuove sfumature. Il museo valorizza gli aspetti tecnici, storici, culturali e ambientali legati all'acqua, unendo natura e conoscenza.
Il Santuario della Madonna del Faggio deve il suo nome a una leggenda suggestiva legata all'apparizione della Vergine Maria sotto un grande faggio dove poi è sorta la chiesa ad essa dedicata. Raggiungibile in auto fino a Borgo di Tresana, da qui si consiglia di proseguire a piedi lungo un sentiero di circa 600 metri che si snoda attraverso una faggeta e fitti boschi. Un'esperienza che unisce spiritualità e la bellezza del foliage autunnale, in un ambiente ricco di storia e natura.
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