Il Tour de France a Bologna

Il Tour de France quest’anno partirà per la prima volta nella sua storia dall’Italia e Bologna, come città di arrivo di una delle tappe, non vede l’ora di accoglierlo.
Le Grand Depart sarà da Firenze sabato 29 giugno 2024 con la prima tappa Firenze-Rimini. Il giorno dopo è la volta della Cesenatico-Bologna, per poi ripartire il terzo giorno da Piacenza in direzione Torino e infine lasciare il Bel Paese il quarto giorno con partenza da Pinerolo e scollinamento in Francia.

Perché il Tour de France parte dall’Italia?

È ormai consuetudine che le grandi partenze delle corse a tappe ciclistiche più famose (anche il Giro d’Italia lo ha fatto e continua a farlo) decidano di partire da un Paese diverso dalla Francia.
Le ragioni sono prevalentemente economiche e di marketing: con i suoi 1,14 miliardi di contatti in 190 paesi, 28.000 ore di diffusione nel mondo, gara in diretta su 100 canali tv, il ritorno di visibilità per un territorio attraversato è immenso. La corsa di ciclismo più importante al mondo che passa sotto casa propria è un’opportunità di vetrina unica e irripetibile in termini di promozione turistica.

E perché l’Italia e questi luoghi attraversati?

100 anni fa per la prima volta un italiano si aggiudicava la Grande Boucle (soprannome del Tour): era Ottavio Bottecchia, muratore friulano di quel ciclismo leggendario ed eroico. Per omaggiare il nostro Paese, ecco che la carovana gialla del Tour si trasferisce in Italia passando per i luoghi dei ciclisti più forti che il nostro Paese abbia mai espresso.
Firenze e la Toscana per Bartali e Nencini, l’Emilia-Romagna e Cesenatico per la tradizione ciclistica in questa terra e per Pantani (ultimo ciclista in assoluto ad aggiudicarsi Giro d’Italia e Tour de France nello stesso anno) e infine il Piemonte per Coppi.

Dove passa il Tour de France in Emilia-Romagna?

L’Emilia-Romagna sarà assoluta protagonista di questo Grand Depart, venendo toccata in tutte e tre le tappe iniziali: arrivo a Rimini (da Firenze) nella prima tappa, Cesenatico-Bologna (via Ravenna, Faenza, Imola) la seconda e la terza con partenza da Piacenza.

Dove vedere il Tour de France a Bologna?

Il tracciato della seconda tappa arriverà a Bologna: il traguardo è previsto su Via Irnerio. Qui sono previsti ben 3 passaggi per via del circuito finale che verrà percorso. Se vuoi vedere il vincitore a braccia alzate o goderti l’eventuale volata finale questo è il posto giusto per cogliere l’attimo. In zona traguardo in Piazza 8 agosto verrà inoltre installato un maxischermo per permettere di seguire la corsa e sempre in zona verrà allestito il podio per le premiazioni.

Altri punti salienti di questa tappa saranno certamente le salite attraversate: già da Imola oppure a Riolo Terme sull’iconica salita Gallisterna (già teatro di grandi imprese ciclistiche con il Mondiale vinto dal francese Alaphilippe nel 2020), sono tanti i punti di passaggio suggestivi, anche se trovandosi lontano dal traguardo difficilmente saranno decisivi per la corsa.

Avvicinandoci a Bologna, un bel punto panoramico è la breve salita tra Botteghino di Zocca e Pianoro (Via Donini), oppure lo strappo (2km a dire il vero) di Montecalvo potrebbe essere un punto in cui alcuni coraggiosi potrebbero provare ad avvantaggiarsi sul gruppo. Entrati in città, posizionarsi lungo via Mazzini, Via Saragozza o nei tratti dei Viali percorsi per vedere la corsa è un’ottima opzione per avere visuale ampia e comodità.

Infine c’è la salita a San Luca, celebre nel ciclismo come arrivo del Giro dell’Emilia: qui lungo tutto il portico che sale in cima si assieperanno i tifosi più entusiasti, dato che per via delle sue pendenze, potrebbe essere questo il punto decisivo del percorso ai fini della vittoria di tappa.

Quando passa il Tour de France a Bologna?

Il Tour de France passa e arriva a Bologna domenica 30 giugno 2024. Ecco la cronotabella dei passaggi previsti in provincia di Bologna (fonte letour.fr)

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