Fondazione Cirulli riapre al pubblico con la nuova sezione espositiva Le donne di Kabul. Nello sguardo del fotografo Pino Settanni.
La selezione si compone di 13 scatti fotografici che sono parte di una campagna fotografica più ampia che il fotografo romano Pino Settanni ha realizzato nel 2002 quando si trovava in Afghanistan per conto dell’Esercito italiano. Le fotografie, stampate da Settanni nello storico studio di via Ripetta, sono state elaborate digitalmente nel 2003 e stampate su carta Kodak Metal Processo Lambda in formato 50 x 70 cm. L’effetto finale è fortemente evocativo e i pixel, usati come sciabolate di colore, dilatano le figure femminili nello spazio fino a farne perdere i confini e diventare un tutt'uno con lo sfondo. Il fotografo-artista supera il realismo visivo e al vento giustappone la rielaborazione grafica digitale; le figure femminili si scompongono e si ricompongono in forme nuove, deformate e a volte inquietanti ed esigono, come osserva lo stesso autore, “ che l’immagine sia guardata con attenzione”.
Mappa
Le Donne di Kabul. Nello sguardo del fotografo Pino Settanni
Fondazione Massimo e Sonia Cirulli, Via Emilia 275
40068 San Lazzaro di Savena
Distanza da Bologna < 10 km
Email: info@fondazionecirulli.org
Sito/minisito/altro: https://fondazionecirulli.org/
Interessi
- Arte e Cultura
Approfondimenti
Nella giornata di mercoledì 16 marzo alle ore 18:30, in occasione dell'inaugurazione della mostra ci sarà un evento benefico in Fondazione: una conversazione sulla fotografia come strumento di indagine sociale. Ne parleremo con due esperte del settore, la Professoressa Federica Muzzarelli, docente di Storia della Fotografia all'Università di Bologna e la giornalista Chiara Sgreccia, che si occupa di reportage sociale. I proventi saranno interamente devoluti a una comunità di rifugiati afghani ospitata dalla Comunità Cristiana di Padre Marella di San Lazzaro di Savena.