Primavera in mostra a Bologna
Pubblicato il 15 marzo 2023 Da Bologna Welcome
Con la primavera rifiorisce anche l’arte: tra esposizioni di successo che stanno per concludersi e nuove intriganti mostre, eccone 12 da vedere questa primavera nelle sedi espositive e palazzi più belli.
Prorogata fino al 1 maggio, questa mostra presso il Museo Archeologico è un vero viaggio nel tempo, nella Pompei romana prima dell’eruzione del Vesuvio che spazzò via le città intorno al vulcano. Grazie a oltre 100 opere provenienti dalle domus più belle, i capolavori dell’antichità riportano alla luce le scene di vita e società della Roma imperiale.
-> Orari di apertura: lun-ven 10-19; sabato, domenica
e festivi 10-20; chiuso martedì.
YŌKAI.
Le Antiche Stampe dei Mostri Giapponesi
In arrivo a Palazzo Pallavicini dal 7 aprile
un’imperdibile collezione di arte giapponese. Il pubblico occidentale farà conoscenza
con il fantastico mondo dei mostri della tradizione nipponica, attraverso più
di duecento opere del XVIII e XIX secolo, tra stampe antiche, libri rari,
abiti, armi, un’armatura samurai.
-> Orari di apertura: dal giovedì alla domenica: 10– 20
The
World of Banksy - The immersive experience
Sempre a Palazzo Pallavicini, dal 31 marzo,
una mostra dedicata al celebre artista britannico, con oltre 30 murales a grandezza
naturale e sezioni video che ripercorrono la storia e il messaggio sociale dei
lavori realizzati dallo street artist di Bristol, su muri, strade e ponti
provenienti da geografie diverse.
-> Orari di apertura: da martedì a domenica: 10 – 20
Fattori. L’umanità tradotta in pittura
Fino al 1 maggio, nelle bellissime sale affrescate
dai Carracci di Palazzo Fava, oltre 70 opere della produzione del
maestro indiscusso della macchia, eccezionale precursore della modernità̀ del
XX secolo. I soggetti esposti spaziano tra eventi bellici risorgimentali e
magistrali ‘ritratti dell’anima’, che sapranno certamente emozionarti.
-> Orari di apertura: martedì-domenica 10-19. Chiuso
il lunedì.
Yuri Ancarani. Atlantide 2017-2023
Inaugurato durante Art City 2023, fino al 7 maggio al
MAMbo puoi ancora trovare il progetto pensato da Ancarani, artista
visivo e regista, che si pone come un'"esplosione" del film Atlantide:
un viaggio all'interno del processo di ricerca e dei numerosi materiali
prodotti nell’arco di circa sei anni, prima, durante e dopo la realizzazione
del film, sui quali l’artista ha operato una selezione, dando loro una nuova
formalizzazione.
-> Orari di apertura: mar-mer 14-19; gio 14-20; ven-sab-dom
10-19. Chiuso: lunedì non festivi
L’altro
Rinascimento: Ulisse Aldrovandi e le meraviglie del mondo
Ai musei di Palazzo Poggi si risvegliano le scienze
naturali: protagonisti un piccolo gruppo di medici, farmacisti e naturalisti,
tra cui spicca Ulisse Aldrovandi, che per la prima volta uscirono a studiare
animali e piante in natura. Fino al 28 maggio.
-> Orari di apertura: mar- ven 10- 16; Sab, dom e
fes 10 - 18.
Oltre
lo spazio, oltre il tempo. Il sogno di Ulisse Aldrovandi
Ulisse Aldrovandi è al centro anche dell’esposizione dell’Opificio
Golinelli che termina a fine maggio, con un percorso che mette in
luce le discontinuità della traiettoria conoscitiva dell’uomo e offre ai
visitatori gli strumenti per riflettere sul progresso dell’umanità, sul tema
uomo-natura e sul ribaltamento di questo paradigma.
-> Orari di apertura: mar, mer, gio, ven 11- 19.30; sab
e dom 10- 20
Warhol Haring Basquiat. Art, Music and Fashion
Tre artisti che hanno fatto la storia dell’arte: Warhol, Haring, Basquiat. Fino al 18 giugno, in mostra a Palazzo Belloni dischi, oggetti, fotografie e opere del trio newyorkese che ha rivoluzionato l'arte degli anni '80.
-> Orari di apertura: mer, gio, ven, dom 10-18; sab 10-19. Chiuso il lunedì e martedì
Leggiadro Barocco. L’attività giovanile di Giuseppe Marchesi detto il Sansone
Le Collezioni Comunali d'Arte di Bologna dedicano dal 1aprile la prima mostra monografica al pittore Giuseppe Marchesi (Bologna, 1699-1771), per riscoprire una figura artistica significativa che operò sul versante classicista della scuola bolognese del Settecento.
-> Orari di apertura: mar, gio 14-19; merc, ven 10-19; sab e dom 10-18:30. Chiuso i lunedì non festivi
Fondazione MAST presenta fino al 1 maggio le
opere dei cinque finalisti della settima edizione del concorso fotografico per
talenti emergenti “MAST Photography Grant on Industry and Work”: il vincitore è
Hicham Gardaf (Tangeri, 1989) con il progetto In Praise of Slowness, una lode
alla lentezza il cui fulcro è il contrasto tra la parte in espansione di
Tangeri e il fascino antico del suo centro storico, con il passo lento dei
venditori ambulanti
-> Orari di apertura: mar – dom 10-19. Chiuso il lunedì
Aldo
Mondino. Impertinenze a Palazzo
Ancora pochi giorni, fino al 10 aprile, per visitare a
Palazzo Boncompagni una quindicina di opere di grandi dimensioni
particolarmente significative della poetica dell'artista, che si muove con
destrezza tra pittura e scultura.
-> Orari di apertura: lun – dom: per orari vedi sito. Chiuso il martedì.
Antologia
della moto bolognese, 1920-1970
32 motociclette, più motori e componenti di alcune aziende
locali che ebbero un ruolo di primo piano nel settore motoristico dalla nascita
negli anni Venti del Novecento fino agli anni Sessanta, attraverso gli scenari
di evoluzione tecnica, produttiva e aziendale. Disponibile presso il Museo
del Patrimonio industriale fino al 28 maggio
-> Orari di apertura: gio e ven 9 – 13; sab e
dom 10 - 18
Jago,
Banksy, TvBoy e altre storie controcorrente
A Palazzo Albergati fino al 7 maggio sei
ancora in tempo per ammirare un’esposizione unica e provocatoria. Le opere di
Jago, Banksy, TvBoy e altri in mostra con oltre 60 capolavori: un panorama
esaustivo e provocatorio sull’arte dei nostri giorni attraverso alcune delle
storie più trasgressive della public art italiana e internazionale.
-> Orari di apertura: lun-dom 10-20
Articolo in aggiornamento