Le eccellenze gastronomiche imolesi
Aggiornato il 30 aprile 2020 Da IF ImolaFaenza
Le terre di Imola sono patria di eccellenze gastronomiche, gusti e sapori unici legati al territorio, alla sua tradizione e alle sue persone che di anno in anno la sostengono, anche rinnovandola. Segui questo breve percorso che in quattro tappe ti farà assaporare il gusto vero di questi luoghi.
Prima sosta è il Palazzo di Varignana, noto per le degustazioni del suo delicato olio extravergine di oliva. Realizzato con una singola varietà di oliva tipica della Romagna, questo olio ha un sapore complesso e avvolgente che non mancherà di stupirti.
Più dolce è la seconda tappa all’Osservatorio Nazionale del Miele di Castel San Pietro Terme, un organismo nazionale che supporta la produzione e il commercio del miele, migliorandone e tutelandone la qualità, e promuovendone il consumo. Ed è proprio grazie all’Osservatorio Nazionale del Miele che ogni anno a settembre viene qui organizzato “Miele e agricoltura in festa”.
Si passa poi al vino di cui l’Enoteca Regionale dell'Emilia-Romagna di Dozza è riccamente fornita. Approfittane per visitare anche la Rocca della città, nei cui sotterranei è ospitata l’Enoteca.
Per concludere questo breve viaggio enogastronomico, assolutamente da non perdere è una cena al Ristorante San Domenico di Imola, premiato con due stelle Michelin. In attività fino dal 1970, il ristorante nacque con l’idea di far conoscere la cucina delle case nobiliari italiane, con grande attenzione per i sapori della tradizione. Oggi il ristorante è un punto di riferimento della cucina internazionale grazie alla passione e alla costante ricerca dello chef Max Mascia.