Situato lungo la cinta muraria tra Porta Maggiore e Santo Stefano, l’edificio di Casa Carducci risale al XVI secolo ed era in origine di Santa Maria della Pietà. Qui abitò, dal 1890 al 1907 (anno della sua morte), Giosue Carducci, trasferitosi a Bologna come docente dell’Università.
Il Museo, ospitato dal 1990 al piano terra, fu istituito nel 1893 per ripercorrere la storia bolognese dalla Rivoluzione francese sino alla fine della Prima Guerra Mondiale. La storia complessiva di Bologna si colloca nel panorama più ampio del periodo risorgimentale, un'epopea vista non più esclusivamente dal punto di vista militare ed eroico, ma come parte integrante della vita civile, nei suoi aspetti culturali, sociali, politici ed economici.
All'interno del museo si può ammirare il dipinto “La cacciata degli austriaci da Bologna l’8 agosto 1848” di Antonio Muzzi, che mostra la fase finale della battaglia in cui vennero sconfitte e cacciate le truppe austriache e che costituì il fatto d’armi più rilevante del Risorgimento. Va inoltre segnalata la presenza di uno dei più bei ritratti di Giuseppe Garibaldi. Curiosamente, il Museo espone anche un berretto che gli appartenne, identico a quello raffigurato nel dipinto.
Il Museo del Risorgimento fa parte del circuito della Bologna Welcome Card. Per i possessori della Card l'accesso è gratuito.
Al primo piano si trova l'appartamento pressoché intatto di Carducci e la sua Biblioteca che documenta il meglio della produzione letteraria dal XVI al XIX secolo. Qui sono conservate edizioni antiche di testi rari, l’archivio di Carducci stesso dove ha conservato la sua opera in versi e prosa e testimonianze utili a documentare sé stesso e a tramandare ai posteri la sua multiforme attività.
Mappa
Museo Civico del Risorgimento
Piazza Carducci 5, 40125
Telefono: +390512196520
Sito/minisito/altro: http://www.museibologna.it/risorgimento
Ingresso
Intero | € 5,00 |
Ridotto | € 3,00 |
Ridotto speciale | € 2,00 |
Card Cultura | Gratuito |
Bologna Welcome Card | Gratuito |
Disabili con accompagnatore | Gratuito |
I Musei Civici di Bologna sono convenzionati con la Carta Europea della Disabilità
Per ulteriori informazioni visita il sito ufficiale.
Interessi
- Arte e Cultura
Dettagli
Accessibilità
15 marzo 2024: il Museo del Risorgimento si è dotato di un nuovo percorso audio tattile per favorire l’accesso alle collezioni da parte di persone con disabilità visiva con mappa tattile, file audio e testi in braille.
-> Scopri i dettagli su sito ufficiale
Disabilità motoria e difficoltà di movimento
Le persone con ridotte o impedite capacità motorie possono accedere al museo da un’entrata laterale, segnalando la propria presenza attraverso un citofono sul muro di ingresso. In questo modo il personale, molto disponibile, potrà predisporre una rampa mobile (con pendenza superiore al 20%), necessaria a superare due gradini di 15 cm. La sala espositiva complessivamente risulta essere comoda per visionare opere esposte. Non ci sono bagni attrezzati. Gli unici servizi igienici si trovano al piano interrato e sono raggiungibili solo attraverso una scalinata molto ripida. Casa Carducci si trova al primo piano. Una scala a chiocciola la rende inaccessibile a persone in sedia a rotelle.
Disabilità uditive
All'entrata viene consegnato al visitatore un ciclostilato che sostituisce interamente le didascalie all’interno delle sale e che è pensato come una piccola guida alla visita. Una visita in autonomia risulta tuttavia difficoltosa, poiché il ciclostilato presenta molto testo e poche immagini ed ha un lessico di non sempre facile comprensione. Nel museo sono visitabili anche una collezione filatelica, il giardino e Casa Carducci, sui quali il visitatore non troverà informazioni, pertanto è necessario chiedere in biglietteria. Non sono previste modalità di comunicazione visiva in caso di allarme nei bagni.
Disabilità visive
I reperti sono prevalentemente conservati sotto teca, ma alcuni di essi possono essere esplorati tattilmente con l'assistenza di un operatore didattico del museo, quindi solo su prenotazione. Nel museo è disponibile anche un percorso tattile studiato insieme al Museo Tattile Anteros dell’Istituto dei Ciechi Francesco Cavazza, utilizzabile nella sala didattica previa prenotazione e in presenza di un operatore museale. Casa Carducci può venire visitata dai disabili visivi con l’accompagnamento del referente del luogo, che dimostra grande impegno nell’accompagnare i visitatori disabili visivi e nel rendere esplorabile tattilmente molta parte della dimora di Carducci. In entrambe le realtà museali sono assenti materiali esplicativi in braille o in caratteri ingranditi e le didascalie risultano di difficile leggibilità per visitatori ipovedenti.
Per maggiori informazioni consulta qui.
Servizi
Orari
Martedì | 9-13 |
Giovedì | 9-13 |
Venerdì | 15-19 |
Sabato | 10-18 |
Domenica | 10-18 |
Chiuso lunedì e mercoledì
Chiuso dal 22 luglio al 16 settembre 2024