La Pinacoteca Nazionale di Bologna ospiterà la mostra temporanea "La favola di Atalanta. Guido Reni e i poeti", dal 16 novembre 2024 al 16 febbraio 2025. Curata da Giulia Iseppi, Raffaella Morselli e Maria Luisa Pacelli, l'esposizione si propone di esplorare il legame profondo tra pittura e poesia nella Bologna del Seicento, un periodo in cui la città si affermava come centro culturale di rilevanza internazionale.
Questo evento unico riunirà opere di illustri artisti bolognesi come Guido Reni, Ludovico e Agostino Carracci, Lavinia Fontana e Artemisia Gentileschi, mettendole in dialogo con le creazioni poetiche dei letterati contemporanei, tra cui Cesare Rinaldi e Giovan Battista Marino. La mostra intende rivelare le interconnessioni tra arte e letteratura, evidenziando come i poeti fossero ispirati dai pittori e viceversa, in un contesto ricco di scambi culturali.
Opere in esposizione
Tra le opere in mostra si evidenziano le seguenti:
- Atalanta e Ippomene di Guido Reni, in prestito dal Museo del Prado di Madrid
- Atalanta e Ippomene di Guido Reni, in prestito dal Museo di Capodimonte di Napoli
- Giuditta con la testa di Oloferne di Lavinia Fontana, in prestito dal Museo Davia Bargellini
- Iole di Ludovico Carracci, custodito alla Fondazione Manodori di Reggio Emilia
Il focus principale sarà su Guido Reni, la cui produzione artistica ha ispirato una vasta letteratura poetica. In particolare, le due versioni dell'Atalanta e Ippomene saranno al centro del racconto per analizzare il loro impatto nel contesto culturale coevo.
Mappa
La favola di Atalanta. Guido Reni e i poeti
Pinacoteca Nazionale, Via delle Belle Arti 56
40126 Bologna
Sito/minisito/altro: https://pinacotecabologna.beniculturali.it/it/
Ingresso
Intero | €12 |
Bologna Welcome Card | €8 |
Card Cultura | €8 |
Per info su biglietti e riduzioni visita il sito ufficiale
Dettagli
Accessibilità
Le sale della Pinacoteca Nazionale di Bologna sono accessibili ai visitatori con difficoltà motorie, grazie a un ascensore interno e ad appositi passaggi inclinati nelle sale dotate di gradini.
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