Acque termali per tutte le stagioni
Aggiornato il 06 aprile 2020 Da Comune di Bologna
Bologna e il suo territorio offrono cultura, esperienze, eccellenze enogastronomiche. Ma se a forza di camminare ed esplorare sei preso dalla stanchezza, non perdere l’occasione di riposare corpo e mente nei tanti centri termali che il territorio offre.
Se resti in città raggiungere le storiche Terme Felsinee, ai piedi di San Luca varrà lo sforzo fatto, oppure, nella periferia ovest della città, alle Terme San Luca di Bologna, convenzionate con il Servizio Sanitario Nazionale e classificate al livello più alto.
Rilassarsi e concedersi del tempo
per sé a volte è davvero necessario oltre che estremamente gratificante, specie
dopo una giornata ricca di attività in montagna. I percorsi benessere in
prossimità delle località sulla neve sono tanti e di gran qualità, partendo da Porretta Terme dalle cui quattordici fonti
sgorgano acque dalle caratteristiche eccezionali. Conosciute sin dai tempi
degli antichi romani per le peculiarità curative e medicali, le terme di
Porretta sono la soluzione ideale per chi scende giù dal Corno alle Scale…in ciaspole!
Restando in Appennino il Villaggio della Salute più a Monterenzio gode di una posizione
privilegiata tra i monti e le prime colline bolognesi che gli conferiscono un
clima dolce sia in estate che in inverno. Dalle cure termali alle esperienze in
e-bike, la permanenza allo stabilimento si fa decisamente ricordare.
Di ritorno da una sciata al Monte Cimone l’ideale è fermarsi alle terme della Salvarola, le più conosciute dell’Emilia Romagna, le cui acque “divine” furono così definite dal Dottor Giambattista Moreali che le prescrisse anche come bevanda ai suoi pazienti.
Sui verdi colli bolognesi verso il territorio imolese fluiscono le fonti naturali di Castel San Pietro Terme, "città slow" dal 2005 per gli levati standard sulla qualità di vita e sui servizi erogati a cittadini e turisti, che offrono relax e benessere ma anche tante attività sportive.
Nella "bassa" bolognese si trovano le Terme Acquabios, eccellenza della pianura, il cui bacino di acque termali bicarbonato-alcalina-solfuree sfrutta l'alimentazione remota che parte dal medio Appennino tosco-emiliano e che le conferisce il caratteristico colore giallo.
E tu, quale stabilimento sceglierai? Dai un'occhiata qui!