Dopo aver presentato con grande successo nella Basilica di San Petronio il Requiem per Rossini, fortemente voluto e in parte composto da Giuseppe Verdi, la Cappella Musicale Arcivescovile dei Servi si propone di eseguire il celebre Requiem dello stesso Verdi all’interno di un luogo luogo sacro, allo scopo di recuperare e valorizzare la valenza spirituale di questa composizione. Per poter eseguire l’opera, che prevede un organico vocale e strumentale di grandi dimensioni, la Cappella Musicale si avvarrà della collaborazione della Corale Quadriclavio e dell’Orchestra Città di Ferrara. Questo progetto nasce dalla volontà di recuperare la valenza della “sacralità” del Requiem di Giuseppe Verdi, facendolo eseguire in chiesa, così come avvenne per la sua prima esecuzione, il 22 maggio del 1874 nella Chiesa di San Marco a Milano, diretta dallo stesso autore. Si tratta di un'opera di sommo valore religioso e artistico scritta per l’anniversario della morte di Alessandro Manzoni. La sua immensa fortuna è stata soprattutto teatrale, in quanto l'autore era essenzialmente autore di opere liriche. Molte sono le caratteristiche stilistiche che richiamano il linguaggio teatrale e quindi la sua storia esecutiva è per lo più legata a teatri e a grandi sale da concerto. In questo modo si è persa la dimensione sacra e intensamente spirituale dell’opera: per recuperarla e potenziarla è quindi auspicabile eseguire nuovamente questa composizione all’interno di una chiesa, di una grande basilica, come allora.
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