
Rinnovato e ampliato nella prima metà del Quattrocento con l'intervento dell'architetto Fioravante Fioravanti, fu poi arricchito di un orologio nella torre d'Accursio e, secondo esempi diffusi nel centro Europa, di un carosello con automi in legno (Madonna con Bambino e corteo dei Magi) rimossi nel 1796 (ne restano alcuni, conservati oggi presso le Collezioni Comunali d'Arte, al secondo piano).