Tassa di soggiorno

Imposta di soggiorno nel Comune di Bologna

Chi pernotta a Bologna in strutture ricettive e non è residente nel Comune, deve versare un piccolo contributo per il soggiorno che varia a seconda delle fasce di prezzo (al netto di Iva e servizi aggiuntivi) relative al costo a persona della camera a notte.

Tariffe valide dal 1° aprile al 31 dicembre 2025 (incremento approvato in relazione al Giubileo) e dal 1° gennaio al 31 dicembre 2026 (DG/PRO/2025/283 del 9/12/25)

1. da 1 a 30,99€: tariffa 4€;
2. da 31 a 70,99€: tariffa 5,80€;
3. da 71 a 120,99€: tariffa 6,50€;
4. da 121€: tariffa 7€;
5. campeggi e ostelli: tariffa fissa 2,80€

Sono esenti dal pagamento dell'imposta di soggiorno:

• i residenti nel Comune di Bologna
• i minori di 14 anni
• gli studenti universitari regolarmente iscritti all'Università di Bologna se alloggiati in studentati
• i portatori di handicap grave la cui condizione di disabilità sia certificata ai sensi dell'art. 3 comma 3 della legge n°104/92 e di analoghe disposizioni dei paesi di provenienza per i cittadini stranieri e un loro accompagnatore.

Il Comune di Bologna, nel rispetto delle indicazioni legislative, destinerà i proventi dell’imposta di soggiorno a progetti finalizzati alla promozione del sistema turistico locale.

Al momento della partenza gli ospiti delle strutture ricettive verseranno l’imposta al gestore che poi è tenuto a rendicontare e riversare al Comune il relativo incasso.

Maggiori informazioni sul sito del Comune di Bologna

Imposta di soggiorno in altri Comuni della Città Metropolitana

Pianura

• Castenaso
• Pieve di Cento
• Bentivoglio
• Castel Maggiore
• Granarolo dell'Emilia
• Ozzano dell'Emilia (dal 1° aprile 2024)
• San Giovanni in Persiceto (dal 1° ottobre 2023)
• San Lazzaro di Savena

Appennino

• Alto Reno Terme
• Zola Predosa (dal 1° luglio 2023)

Nuovo Circondario Imolese

• Imola
• Castel San Pietro Terme

Informazione aggiornata il 12 dicembre 2025. Info di dettaglio sul sito del Comune di Bologna