Facile ironia. L'ironia nell'arte italiana tra XX e XXI secolo al MAMbo

In occasione dei cinquant’anni dalla nascita della Galleria d’Arte Moderna di Bologna, il MAMbo ospita Facile ironia. L’ironia nell’arte italiana tra XX e XXI secolo, una grande mostra collettiva curata da Lorenzo Balbi e Caterina Molteni.

Allestita negli spazi monumentali della Sala delle Ciminiere, l’esposizione presenta oltre cento opere e materiali d’archivio, attraversando settant’anni di ricerca artistica. L’ironia è il filo conduttore che unisce visioni, epoche e linguaggi: dal gioco paradossale di Bruno Munari e Gino De Dominicis all’irriverenza concettuale di Piero Manzoni, dalle provocazioni linguistiche di Adriano Spatola e Giulia Niccolai alle sfide femministe di Tomaso Binga e Mirella Bentivoglio. Politica, critica sociale e cultura visiva contemporanea si intrecciano nei lavori di artisti come Piero Gilardi, Michelangelo Pistoletto, Chiara Fumai, Italo Zuffi, Maurizio Cattelan, Paola Pivi, Francesco Vezzoli e il duo Eva & Franco Mattes, che traduce l’umorismo digitale dei meme in arte. Il percorso si articola in nuclei tematici: paradosso, gioco, critica al patriarcato, attivismo politico, satira istituzionale, nonsense e dark humor, offrendo una lettura trasversale del ruolo dell’ironia nell’arte italiana.

Il titolo della mostra, volutamente ambiguo, richiama una leggerezza solo apparente, rivelando la complessità di uno sguardo ironico capace di disinnescare stereotipi, decostruire il linguaggio e mettere in discussione le strutture di potere.