Il Museo Ottocento Bologna accende i riflettori sulla figura di Carlotta Gargalli (Bologna, 1788 – Roma, 1840), la prima donna a frequentare l’Accademia di Belle Arti di Bologna sul finire del “secolo dei Lumi”.
La mostra, a cura di Ilaria Chia e Francesca Sinigaglia, inaugura una serie di monografiche dedicate alle pittrici emiliane, ed è pensata per sottolineare la modernità di quest’artista, che grazie al suo talento e alla sua determinazione seppe affermarsi in un contesto artistico al tempo quasi interamente dominato dagli uomini. In essa viene ricostruito il corpus pittorico e il profilo biografico di Gargalli, puntando ad approfondire i rapporti tra lo scultore Antonio Canova e i giovani che studiavano all’Accademia del Regno italico a Palazzo Venezia, da lui presieduta, un’istituzione che ebbe vita breve ma che formò alcuni degli artisti più brillanti del tempo, in primis Francisco Hayez e Tommaso Minardi. L'apporto di Canova fu fondamentale anche per l’avvio della carriera di Carlotta Gargalli.
Fu solo grazie all’interessamento del grande scultore di Possagno che essa poté realizzarsi nell’ambiente artistico dell’epoca, che tuttavia mantenne sempre un atteggiamento piuttosto ostile verso di lei e il suo lavoro. All’interno del percorso espositivo sono presentate circa una ventina opere, tra le migliori della pittrice felsinea, e altre di artisti coevi - alcune anche inedite e restaurate dal Museo Ottocento Bologna.
Mappa
Carlotta Gargalli (1788-1840). Una pittrice bolognese nella Roma di Canova
Museo Ottocento Bologna, Piazza S. Michele 4C
40125 Bologna
Email: info@mobologna.it
Sito/minisito/altro: https://mobologna.it/
Ingresso
12€ intero
10€ ridotto (Card Cultura, Bologna Welcome Card)
Interessi
- Arte e Cultura
Orari
tutti i giorni, 10-19