Per una sera ci faremo ispirare da grandi personaggi che sono stati ritenuti folli da un mondo che, a volte, sembra ancora più folle di loro. Con i racconti originali del cantastorie Max Cimatti, partiremo per un viaggio che ci porterà da Alda Merini a Van Gogh, da John McEnroe ai "matti" del villaggio, esplorando il confine sottile tra follia e genio, follia e arte, follia e vita.
Charles Bukowski diceva che la sanità mentale è un’imperfezione, mentre Baudelaire sosteneva che i saggi non hanno sogni così belli come i pazzi. Per Nietzsche, era meglio essere folli per conto proprio che saggi seguendo le opinioni altrui. Pirandello, infine, riteneva che ci dovessero essere meno cose di cui farsi una ragione e più cose di cui farsi una pazzia.
Questa serata vuole rendere omaggio a chi ha visto e vissuto il mondo in modo diverso, trovando nella follia un atto di resistenza e creatività. Un invito a riflettere sulla bellezza di pensare fuori dagli schemi e di abbracciare la libertà di essere se stessi, senza paura di essere giudicati.
Mappa
Max Cimatti racconta: Elogio alla follia
Magazzino Arti Sceniche, Via Armando Quadri 2e
40125 Bologna
Telefono: +39 3534490986
Sito/minisito/altro: https://bit.ly/4dwdpJT
Interessi
- Musica e Spettacolo
Dettagli
Animali accettati
Non sono accettati animali
Approfondimenti
Orari
dalle ore 19 alle ore 20.30