Biblioteche di Bologna - Le più belle e le migliori per studiare
Aggiornato il 17 ottobre 2024 Da Bologna Welcome
Bologna, con la sua ricca storia accademica e culturale, è una città che offre una grande varietà di biblioteche. Che tu sia un appassionato lettore, uno studente alla ricerca di un luogo tranquillo per studiare o semplicemente un amante della cultura, Bologna ha sicuramente la biblioteca per te.
Situata nel cuore della città, la Salaborsa è la biblioteca centrale di Bologna. Oltre all’ampia collezione di libri, riviste e risorse multimediali per tutte le età, è conosciuta per la pavimentazione di cristallo che permette di vedere gli scavi archeologici sottostanti. La Salaborsa è un luogo ideale per studiare grazie alle sue numerose sale lettura. Ospita frequenti eventi culturali, mostre e presentazioni di libri, rendendola un centro vivace per la cultura bolognese.
All'interno della stessa struttura, si trova anche la Biblioteca Salaborsa Ragazzi, un'ampia e accogliente sezione dedicata a bambini, ragazzi e adolescenti. E, sempre parte di Salaborsa ma situato in Vicolo Bolognetti 2, è Salaborsa Lab Roberto Ruffilli, una biblioteca innovativa, incentrata sul multimediale, il digitale e la pluralità dei linguaggi.
Con sede nel più antico palazzo dell’Università di Bologna, questa biblioteca - fondata nel 1801- è famosa per la sua splendida architettura rinascimentale e per gli affreschi che ne adornano le sale. Ma, soprattutto, la Biblioteca dell'Archiginnasio è una risorsa preziosa per studiosi e ricercatori, con la sua vasta collezione di manoscritti, incunaboli e opere rare. Una biblioteca antica e ricca di fascino, per chi vuole immergersi nella storia e nella cultura.
©Stefano Laddomada per Fondazione Bologna Welcome
Prima e Seconda guerra mondiale, fascismo, antifascismo, guerra di Liberazione, dopoguerra e ricostruzione, Repubblica Italiana e didattica della storia. Si tratta di un luogo che ben si presta per leggere e studiare, dove spesso vengono organizzati eventi e mostre a tema.
La Biblioteca Universitaria di Bologna è una delle principali risorse per gli studenti che frequentano oggigiorno l'università. Fondata nel 1712, questa biblioteca offre una vasta gamma di risorse accademiche, tra cui libri, periodici, manoscritti e materiale digitale. La biblioteca è dotata di numerose sale studio, alcune delle quali aperte anche nelle ore serali, rendendola un luogo ideale per gli studenti che necessitano di un ambiente tranquillo e confortevole per prepararsi agli esami.
Tra le biblioteche specializzate, invece, non si può non
citare quella dedicata alla documentazione e alla promozione della storia e
della cultura delle donne, con una vasta collezione di libri, riviste,
documenti e archivi storici. Luogo tranquillo per leggere e studiare, la
biblioteca organizza anche numerosi eventi, seminari e workshop che trattano
temi legati alle donne e al femminismo.
Con sede all’interno di Villa Caldesi, nasce come parte integrante del Centro Amílcar Cabral, fondato nel 1974 per volontà del Comune di Bologna come osservatorio e centro di studi sui paesi dell'Asia, dell'Africa e dell'America Latina. Nel tempo gli ambiti di interesse si sono ampliati, arrivando a coprire altri temi, come migrazioni, minoranze, problematiche internazionali, colonialismo, cooperazione internazionale, diritti umani, schiavitù e tratta, razzismi, razzializzazione, globalizzazione, ambiente e crisi climatica, letterature e racconti di viaggio.
Casa Carducci è una casa museo, in cui il poeta-professore ha abitato dal 1890. Il nucleo originale della biblioteca è la raccolta di scritti originali carducciani e i testi di studio sulla sua figura. Oggi è un istituto specializzato e orientato alla conoscenza, allo studio e alla ricerca su Giosue Carducci e in generale sulla cultura letteraria italiana ed europea dell’Otto e Novecento. Possiede una sala per la consultazione dei testi e ospita frequenti eventi e presentazioni di libri.
Sono numerose le biblioteche di quartiere che offrono i loro servizi: