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Ottime le
previsioni per Pasqua 2025 e i ponti del 25 aprile e del 1° maggio: prosegue il
trend positivo registrato in tutto il mese di aprile e Bologna si conferma una
delle mete preferite dai turisti nazionali e internazionali per la stagione
primaverile.
BOLOGNA,
17/04/2025 – Aprile 2025 si
conferma un mese estremamente positivo per il turismo a Bologna e nella sua
area metropolitana. Quest’anno, tale risultato è favorito anche dalla
concomitanza e dalla prossimità in calendario di celebrazioni come la Pasqua,
il 25 aprile e il 1° maggio che, cadendo nel fine settimana,
hanno reso possibile la formazione di ponti festivi.
L’occupazione
alberghiera dal 1° gennaio
ad oggi si attesta al 72% (+2,5 punti percentuali sul corrispondente
periodo del 2024). Si tratta di un risultato molto positivo, reso possibile dal
mix virtuoso di turismo leisure e turismo congressuale, al quale ha contribuito
un calendario fieristico di grande rilevanza, con appuntamenti di rilievo
internazionale come Arte Fiera, Cosmoprof o la Bologna
Children’s Book Fair.
Ad
aprile, due terzi dei visitatori sono stranieri. Si nota un aumento dell’internazionalizzazione in
corrispondenza del periodo pasquale e dei ponti – dato particolarmente
interessante se si considera che il 25 aprile è un giorno festivo solo in
Italia e in Portogallo. I turisti internazionali provengono soprattutto,
nell’ordine, da Germania, Stati Uniti, Regno Unito, Spagna e Francia.
Se
si isola il solo periodo pasquale, l’occupazione alberghiera (da venerdì
18 a lunedì 21 aprile), aggiornata a oggi, si attesta al 72%, con un picco
del 90% nella notte di sabato. Si tratta di dati in linea con quelli dello
scorso anno; si prevede tuttavia un aumento della durata media
del soggiorno: 3,1 notti contro le 2,8 del 2024.
I
dati disponibili consentono di prevedere che la tendenza si confermerà nei
prossimi ponti primaverili: per il periodo compreso tra il 24 aprile e il 4
maggio, ad oggi il tasso di occupazione media è del 61% (+4
punti percentuali sul 2024). In base ai dati di prenotazione rilevati lo
scorso anno, è possibile prevedere che l’occupazione media crescerà ulteriormente ed in modo
sensibile, raggiungendo un risultato in linea con il 2024, quando il tasso di
occupazione media si era attestato tra il 75% e l’80% - vista l’ormai
consolidata abitudine dei viaggiatori a prenotare last-minute, il dato
consolidato si potrà registrare solo a consuntivo.
Per
quanto riguarda la Città metropolitana, sono disponibili i dati relativi
al comparto extra-alberghiero, che registra un’occupazione media del
60% nel periodo pasquale e del 58% nel periodo compreso tra il 18
aprile e il 4 maggio, a riprova della sempre crescente attrattività
dell’area vasta.
A
tale risultato contribuisce la ricca e organizzata offerta turistica, pensata
per un pubblico eterogeneo, con attività in tutti i sub-ambiti territoriali:
dall’Appennino alla Pianura, fino al Circondario Imolese.
Si
va dai tour tematici come Alla scoperta di ville e castelli,
giunto alla sua quinta edizione e per la prima volta esteso anche al territorio
modenese, alle rassegne didattiche pensate per i più piccoli, come eXtrabimbi,
che prevede un laboratorio creativo al mese con un tour alla scoperta del
territorio verde di Bologna.
Prosegue
inoltre con ottimi riscontri nonché con alcune date già sold out Trekking
sui sentieri della Resistenza, un palinsesto di passeggiate guidate ed
eventi culturali organizzati in collaborazione con ANPI per celebrare l’80°
anniversario della Liberazione dal Nazifascismo.
I
turisti che preferiscono rimanere nel capoluogo mostrano un forte interesse per
le iniziative a carattere culturale e le visite guidate a musei, monumenti e
luoghi di culto.
Tra
le novità di quest’anno il Pellegrinaggio Urbano, un itinerario
ideato dall’Arcidiocesi di Bologna in partnership con Fondazione Bologna
Welcome in occasione dell’Anno Giubilare 2025 e pensato per pellegrini e
turisti. Il percorso, fruibile in autonomia tramite audioguida oppure
con visite guidate in programma il sabato e la domenica, include sei tra i
principali luoghi di culto presenti nel Centro storico (la Basilica dei
Santi Bartolomeo e Gaetano, la chiesa dei Santi Vitale ed Agricola, il
Complesso di Santo Stefano, la Basilica di San Petronio, il Santuario di Santa
Maria della Vita, la Cattedrale di San Pietro) e il Santuario della
Madonna di San Luca, dei quali vengono messi in luce i principali aspetti
storici, artistici e di fede.
Continuano a riscuotere grande successo anche grandi classici come il tour a piedi Discover Bologna, offerto regolarmente in cinque lingue (italiano, inglese, francese, spagnolo e tedesco). Ma non solo: Casa Dalla si conferma una tappa irrinunciabile per i turisti, come dimostra la straordinaria affluenza alle visite guidate di questo fine settimana (la casa sarà aperta sia il sabato di Pasqua sia a Pasquetta). Si registrano numerose prenotazioni anche per la Torre dell’Orologio.