Stefano Laddomada, fotografo, classe 1993, continua, con l’esposizione “Batedo”, una personale ricerca visiva sul linguaggio fotografico, inteso sia come strumento di documentazione che interpretazione del reale. In “Batedo” Laddomada continua la sua indagine attraverso il paesaggio naturale, l’urbanistica e il sistema idrico che caratterizza i territori - un viaggio cominciato qualche anno fa in una terra promessa e difficile come il Cile - proseguita in quest’occasione, con il capoluogo emiliano-romagnolo: Bologna, sua città “adottiva” per qualche tempo.
“Batedo” raccoglie molteplici punti di vista, che trovano una casa espositiva d’eccezione: l’Opificio delle acque, centro didattico documentale che approfondisce il legame secolare tra lo sviluppo urbano di Bologna e il mantenimento delle antiche strutture idrauliche; nonché sede di Canali di Bologna che gestisce, regola e valorizza le acque di Bologna. Laddomada percorre il tracciato di una ricerca visiva che mette in relazione il mezzo fotografico, così indissolubilmente legato alla sua matrice di certificazione del reale, alla dimensione propria dell’astrazione. E in questo caso, basta citare due grandi maestri fotografi italiani come Franco Fontana e Mario Giacomelli
Mappa
BATEDO, le acque di Bologna
Via Monaldo Calari 15
40122 Bologna
Telefono: 3895950213
Sito/minisito/altro: https://www.canalidibologna.it/it/index.php
Ingresso
Gratuito su prenotazione |
Interessi
- Arte e Cultura
Orari
12.05.2022 dalle 18.00 alle 21.00
13.05.2022 dalle 14.00 alle 18.00
14.05.2022 dalle 10.00 alle 18.00
15.05.2022 dalle 10.00 alle 18.00
Lunedì 16.05.2022 chiuso
Da martedì 17 a sabato 28.05.2022 la mostra sarà visitabile negli orari di apertura dell'Opificio, per ulteriori informazioni visitare il sito www.opificiodelleacque.it o presso la sede dell'Opificio delle Acque