COMUNICATO - A Pasqua segno più per il turismo di Bologna e del suo territorio

Molto buone le previsioni per il periodo pasquale nel territorio metropolitano bolognese. Tanti i visitatori stranieri: si prevede che oltre la metà arriverà dall’estero, con Germania e Stati Uniti in testa. Grande interesse per le proposte turistiche legate a cultura e outdoor, in vista di una primavera ricca di novità.

La Pasqua 2024 si preannuncia molto positiva per il turismo a Bologna e nel territorio metropolitano grazie ai numerosi visitatori nazionali e internazionali che, apprezzandone la ricca offerta turistica, l’hanno scelta come meta per il lungo weekend festivo.

In base ai dati disponibili, si prevede un tasso di occupazione alberghiera media intorno all’80% per il periodo che va da venerdì 29 marzo a lunedì 1° aprile, con numeri ancora superiori nella notte fra sabato e domenica. Si tratta di volumi in linea con gli ottimi riscontri registrati per la Pasqua 2023.

Per quanto riguarda il tasso di internazionalizzazione le previsioni suggeriscono che anche nel 2024 i turisti stranieri supereranno quelli nazionali come già avvenuto l’anno passato. Per il momento, la Germania guida la classifica delle provenienze, seguita da Stati Uniti, Spagna e Svizzera. Di particolare rilievo la performance dell’India, che da tempo non compariva tra i primi cinque mercati di riferimento.

A livello di esperienze turistiche, i visitatori che scelgono Bologna e la Città Metropolitana come meta delle proprie vacanze pasquali mostrano una predilezione per il patrimonio museale e le iniziative a carattere culturale, oltre che per il mondo outdoor. Tra i monumenti, particolarmente apprezzata la Torre dell’Orologio. Nonostante si tratti di una attività generalmente caratterizzata da forte incidenza di prenotazioni last-minute, e tenda quindi a riempirsi all’ultimo, sono già quasi completamente esauriti i turni di visita del pomeriggio di sabato 30 marzo e della mattina di domenica 31 marzo.

Boom di prenotazioni durante il periodo festivo anche per le visite guidate a Casa Dalla, con molti turni già sold out nei giorni di apertura pasquale. L’interesse di turisti e residenti è tale che, per soddisfare le numerose richieste, da febbraio 2023 la dimora dell’amato cantautore bolognese è aperta, oltre che il venerdì e il sabato, anche i lunedì non festivi.

Continua a riscuotere grande successo il classico tour a piedi Discover Bologna, condotto da guide turistiche abilitate, che in circa due ore permette ai partecipanti di scoprire il cuore della città. La visita viene proposta tutti i giorni in italiano e in inglese, mentre il sabato è possibile partecipare al tour anche in francese e spagnolo. Da marzo 2024 le lingue regolarmente disponibili sono salite a cinque, grazie all’aggiunta del tedesco a cadenza settimanale. In vista della forte affluenza prevista durante il fine settimana di Pasqua, per sabato 30 marzo, domenica 31 marzo e lunedì 1° aprile sono stati programmati turni aggiuntivi per garantire a tutti i visitatori la migliore esperienza possibile.

Anche il territorio metropolitano si mostra ricco di attrattiva per i turisti, che ne apprezzano sia i punti di interesse storico-artistico – prima fra tutti la Rocchetta Mattei a Grizzana Morandi, aperta sabato 30 marzo e lunedì 1° aprile e già oggi completamente sold out – che l’offerta di attività outdoor. Fra i prodotti più richiesti, cartoguide e credenziali per la Via degli Dei e la Via della Lana e della Seta e informazioni relative a itinerari cicloturistici come la Ciclovia del Sole.

Si rivolge proprio a chi desidera esplorare tale percorso ciclabile il nuovo pacchetto "La Ciclovia del Sole – Vacanza in bicicletta in autonomia”, progettato da Fondazione Bologna Welcome e Destination Verona & Garda Foundation, con l’organizzazione tecnica del tour operator specializzato Itinera Bike e la collaborazione di Sustenia. Lanciato nella primavera 2024, il servizio registra già le prime prenotazioni internazionali, a cura di cicloturisti provenienti da Finlandia e Australia – a riprova del crescente interesse per il turismo lento e sostenibile. Nel corso del soggiorno, della durata di otto giorni, i visitatori potranno scoprire in autonomia i territori percorsi dalla ciclovia, attraverso luoghi ricchi di suggestioni storiche e naturalistiche come il lago di Garda, Mantova e i borghi della campagna padana.

Le iniziative volte a promuovere le immense potenzialità del territorio metropolitano non si fermano al fine settimana pasquale: l’intera stagione primaverile si preannuncia ricca di attività rivolte a turisti e residenti grazie alle nuove esperienze a catalogo firmate eXtraBO. Si parte ad aprile con la rassegna “Trekking sui sentieri della Resistenza”, per esplorare i luoghi simbolo della lotta partigiana; seguono poi in maggio e giugno i trekking e le esperienze “UNESCO Park Experience: weekend nei parchi dei Gessi” dedicati ai parchi patrimonio UNESCO, e i tour di “Bologna Wildlife: sulle tracce degli animali nel territorio bolognese”, per scoprire tutti i segreti della fauna del territorio.

"Il lungo fine settimana pasquale, con i suoi dati positivi, anticipa una stagione che ci aspettiamo esaltante per il turismo dell'intero territorio bolognese" – afferma Mattia Santori, Presidente del Territorio Turistico Bologna-Modena – "Ci sono i grandi eventi sportivi in programma nei prossimi mesi – primi fra tutti il Tour de France a fine giugno, e il Gran Premio dell'Emilia-Romagna che a maggio torna a Imola. Ma non solo: fra trekking, percorsi culturali, iniziative per famiglie, saranno tante in questa primavera le iniziative con cui apriremo la destinazione ai visitatori ed ai residenti, al di là degli itinerari più battuti".

“Siamo felici che, anche quest’anno, tanti turisti italiani e stranieri abbiano deciso di trascorrere le festività pasquali a Bologna e nel suo territorio metropolitano” – dichiara Daniele Ravaglia, Presidente di Fondazione Bologna Welcome – “È la dimostrazione che stiamo andando nella giusta direzione, lavorando in sinergia con tutte le realtà cittadine per garantire ai visitatori un’offerta turistica ricca e diversificata, che interessi sia il capoluogo che la Città metropolitana e che, puntando sulla qualità dell’accoglienza, possa rendere la destinazione tutta sempre più attrattiva”.