COMUNICATO - Estate 2023 e turismo a Bologna e Città metropolitana

I dati dell’estate 2023 restituiscono un quadro di crescita costante e stabile, con numeri che superano i livelli del 2019, in linea con l’ottimo andamento che ha caratterizzato tutto il primo semestre. Tanti i visitatori stranieri: oltre la metà viene dall’estero, con Stati Uniti in testa. Si riconfermano di grande interesse le proposte turistiche legate a cultura e outdoor.

L’estate 2023 si conferma una stagione di crescita per il turismo a Bologna e nel territorio metropolitano, con numeri in linea con gli ottimi risultati registrati nei primi mesi dell’anno e addirittura superiori allo stesso periodo del 2019. Una tendenza che sembra mettere un punto definitivo ai forzati rallentamenti che hanno interessato l’intero comparto turistico negli anni della pandemia.

Nonostante il caldo record, sono tanti, infatti, i turisti italiani e stranieri che hanno scelto di visitare Bologna e di pernottare in città tra giugno e luglio, e anche i dati di agosto confermano questo trend positivo.

Secondo i dati provenienti dalla piattaforma H-Benchmark, che analizza un campione di più di 3000 camere su tutto il territorio, da giugno l’occupazione media delle camere alberghiere ha fat-to registrare tassi sempre importanti, con picchi superiori al 90% in vari momenti sia in giugno che in luglio.

I numeri si confermano ottimi anche nei primi quindici giorni di agosto, con un’occupazione me-dia che ha superato il 70% - un incremento di 14 punti percentuali rispetto al 56% registrato nello stesso periodo del 2019.

Risultato rimarchevole e destinato a crescere ulteriormente alla luce della drastica riduzione della finestra di prenotazione avvenuta negli ultimi due anni, con sempre più turisti che privilegiano le prenotazioni last second.

Nel periodo estivo il 55% degli arrivi in città è rappresentato da turisti stranieri, a conferma della tendenza che ha visto il 2023 segnare il definitivo ritorno dei visitatori internazionali. Gli Stati Uniti guidano la classifica delle provenienze, seguiti da Germania, Regno Unito, Francia, Spagna e Paesi Bassi. Si registra anche un significativo aumento di arrivi dai paesi scandinavi e dalla Svizzera.

Il turista, sia quello nazionale che internazionale, preferisce sempre di più prenotare online piuttosto che di persona. Gli acquisti sul sito bolognawelcome.com superano infatti gli acquisti presso gli infopoint in Piazza Maggiore e in Piazza Nettuno: se nel 2019 le vendite online rappresentavano un volume pari al 47% del totale, nel primo semestre del 2023 si è passati a un 80% degli acquisti effettuati digitalmente, segnale del desiderio di un’esperienza in città maggiormente strutturata, organizzata e pianificata in anticipo.

I visitatori apprezzano la ricca offerta culturale della destinazione e comprendono il valore delle esperienze turistiche proposte, come testimoniato dall’aumento del numero complessivo dei tour

e dei prodotti acquistati: nel primo semestre del 2023 vediamo infatti una crescita delle vendite del 71% rispetto allo stesso periodo del 2019.

Chi sceglie Bologna e la Città metropolitana come meta delle proprie vacanze mostra una particolare predilezione per il patrimonio museale e le iniziative a carattere culturale, come dimostrano le vendite della Bologna Welcome Card, il pass turistico che garantisce l’accesso ai principali punti di interesse storico, che nel primo semestre del 2023 sono aumentate del 30% rispetto al medesimo periodo del 2019. Chi ha acquistato la Bologna Welcome Card l’ha utilizzata per accedere, in media, a due musei – tra questi, il Museo Civico Archeologico, la Pinacoteca Nazionale, il Museo della Storia di Bologna a Palazzo Pepoli e il Compianto in Santa Maria della Vita sono le realtà più visitate.

Grande affluenza anche per la prima edizione del Festival dei Portici, nato per celebrare il riconoscimento UNESCO conferito nel 2021, a cui hanno partecipato oltre 35.000 persone.

Tante le iniziative rivolte a cittadini e visitatori, che per l’occasione hanno inoltre avuto la possibilità di riscoprire palazzi storici normalmente non accessibili al pubblico.

Le visite guidate a Palazzo Malvezzi De’ Medici, organizzate durante i due fine settimana del festival, hanno riscosso un grande successo, con alcune giornate da tutto esaurito, e hanno totalizzato oltre 300 visitatori.

Sold-out anche i due speciali concerti della Filarmonica del Teatro Comunale seguiti da visita guidata a Palazzo Caprara Montpensier, sede della Prefettura di Bologna.

Per entrambe le sedi sono previste nuove aperture straordinarie durante la stagione autunnale.

Il riconoscimento UNESCO ai Portici di Bologna continua, inoltre, ad essere valorizzato a livello turistico da una serie di visite guidate dedicate in italiano e inglese, tra cui spicca il nuovo “Tour in minibus dei Portici UNESCO e San Luca”, che permette di esplorare tratti noti e meno noti dei portici bolognesi, anche fuori dal centro storico.

Si conferma una tappa imperdibile per i visitatori la Torre Asinelli, simbolo della città, che durante i fine settimana d’estate prolunga l’orario di apertura fino alle 21.

Per garantire un’esperienza piacevole e sicura, durante le giornate più calde la capienza degli slot di ingresso è stata ridotta nella fascia oraria 11:00-17:30 da 25 a un massimo di 15 partecipanti.

Ottimi riscontri anche per quanto riguarda la Torre dell’Orologio che, inaugurata a ottobre 2020, è ormai entrata a pieno titolo negli itinerari turistici. Il biglietto è venduto in abbinamento con l’ingresso alle Collezioni Comunali d’Arte, altro punto di interesse particolarmente apprezzato dai turisti.

Continua il classico Discover Bologna, il tour a piedi della durata di circa due ore alla scoperta del cuore della città, garantito tutti i giorni in italiano e in inglese e una volta alla settimana in spagnolo. La visita guidata, che durante i mesi estivi è posticipata alle 17, riscuote sempre un grande successo tra il pubblico nazionale e internazionale.

Non solo monumenti e musei: grandi soddisfazioni anche per la settima arte, con un’edizione da record del Festival de Il Cinema Ritrovato, che ha totalizzato quasi 5.000 accreditati da 51 paesi del mondo e oltre 120.000 presenze.

Bene le rassegne nel territorio metropolitano, con gli ormai imperdibili appuntamenti del Festival Crinali, ormai giunto alla quarta edizione, che propone centinaia di percorsi ed eventi nell’Appennino bolognese.

Il territorio metropolitano si mostra ricco di attrattiva non solo per i cittadini ma anche per i turisti, che ne stanno scoprendo le immense potenzialità, come testimoniato dall’elevata affluenza al punto informativo eXtraBO in Piazza del Nettuno.

Tra i prodotti più richiesti, cartoguide e credenziali per la Via degli Dei e la Via della Lana e della Seta e informazioni relative a itinerari cicloturistici come la Ciclovia del Sole, a riprova del crescente interesse per il turismo lento e sostenibile.

Stanno andando molto bene anche le nuove proposte di tour a catalogo firmate eXtraBO: si va dagli itinerari culturali “Alla scoperta di ville e castelli” a quelli enogastronomici de “Le Fermate del Gusto”, passando per le passeggiate “Zaino in spalla” per gli appassionati di trekking e le “Notti fuori porta” per scoprire il territorio al chiaro di luna.