
Bologna si posiziona ai limiti del radar turistico, ma fermatevi per una visita nel capoluogo dell'Emilia Romagna e scoprirete perché la città è la capitale gastronomica d'Italia. Altri luoghi vorranno il titolo ma in pochi possono competere con la casa delle lasagne, dei tortelloni e delle tagliatelle al ragù - senza parlare del prosciutto di Parma, del Parmigiano Reggiano e del Culatello.
Il ritmo di vita è lento, rilassato - aiutato dai 40 km di portici che serpeggiano lungo il centro e offrono riparo dal sole e dalla pioggia. Piazza Maggiore attrae le persone al suo interno, all'ombra della basilica di San Petronio e del trecentesco Palazzo d'Accursio, sede del Comune.
Puntate dritto sotto all'arco verso Via Pescherie Vecchie, ad est della piazza e immergetevi nel Quadrilatero, dove botteghe, caffè e banchi da mercato sono stretti all'interno di stradine medievali. Seguite i portici fino alle Due Torri medievali, che si stagliano verso via Zamboni.
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(Photo credits: Armaroli Stefano/Alamy Stock Photo)