La mostra inclusiva e intermediale Gutta cavat lapidem tratta di come la tenacia dell’acqua riesca a modellare la superficie terrestre e a scavare in profondità ambienti che possono raggiungere dimensioni inimmaginabili e anche, in senso figurato, dell’instancabile lavoro condotto dagli speleologi per rivelare, un pezzetto alla volta, la vastità del mondo sotterraneo. La mostra è stata realizzata a due mani dal Centro Italiano di Documentazione Speleologica “Franco Anelli” della Società Speleologica italiana e dal Museo Tolomeo - Istituito dei Ciechi “Francesco Cavazza". L'esposizione è espressione di quel dialogo nato con l’obiettivo dell’accessibilità culturale e scientifica, al fine di renderla pienamente fruibile a persone con disabilità visiva.
Questo viaggio alla scoperta delle grotte e della speleologia, avrà una prospettiva prevalentemente locale, ponendo cioè in risalto i fenomeni carsici dei Gessi Bolognesi e delle altre cavità naturali della provincia. Ai pannelli, corredati da testi e immagini, si affianca un allestimento che conduce le persone all'interno di una installazione immersiva che usa tutti i canali sensoriali. L’obiettivo è fare comprendere attraverso un’esperienza coinvolgente lo sguardo dello speleologo che osserva, indaga e attraversa gli spazi scavati dalle acque.
Diventare speleologi ci permetterà di comprendere qualcosa della complessa relazione tra l’uomo e l’ambiente naturale.
Mappa
Gutta cavat lapidem. Natura, cultura e storia delle grotte bolognesi
Museo Geologico Capellini - Via Zamboni 63
40126 Bologna
Telefono: +390512094555
Email: sma.museocapellini@unibo.it
Sito/minisito/altro: https://sma.unibo.it/it/agenda/gutta-cavat-lapidem-mostra
Ingresso
Esposizione visitabile con il biglietto di ingresso alla Collezione di Geologia "Museo Giovanni Capellini".
Per le tariffe, consultare www.sma.unibo.it/museocapellini
Interessi
- Arte e Cultura
Orari
Dal martedì al venerdì: 9.00 - 13.00
Sabato, domenica e festivi: 10.00 - 18.00
Chiusure: lunedì non festivi, 24 e 25 dicembre, 1 gennaio