Il Padiglione de l’Esprit Nouveau - che Le Corbusier e Pierre Jeanneret idearono per l'Esposizione internazionale delle Arti Decorative di Parigi del 1925, ricostruito fedelmente a Bologna nel 1977 e oggetto di un recente restauro conservativo sostenuto da Regione Emilia-Romagna e Comune di Bologna - ospita dal 1 febbraio al 29 marzo 2018 la mostra Katarina Zdjelar. Ungrammatical. Qui la video artista serba presenta un progetto espositivo che offre una panoramica del suo lavoro, negli ultimi anni orientato al tema dell'interpretazione del linguaggio, in cui le opere vengono messe in dialogo diretto con l'architettura circostante. Le opere video The Perfect Sound (14’30”, 2009), My Lifetime (Malaika) (5’37”, 2012), Shoum (7’ 00'', 2009), Into the interior (Last day of the permanent exhibition) (19'22'', 2014), Rise Again (11’23”, 2011), AAA (Mein Herz) (4'30", 2016), vengono riprodotte nei vari spazi del Padiglione. La ricerca di Katarina Zdjelar esplora i limiti e le potenzialità del linguaggio, quanto possa essere universale e allo stesso modo ambiguo e spaesante. Lavorare con il medium del video le consente di affrontare il tema seguendo diversi registri, a livello sia visivo sia uditivo. La mostra è a cura di Lorenzo Balbi ed è promossa da Istituzione Bologna Musei | MAMbo - Museo d’Arte Moderna di Bologna, in collaborazione con SpazioA. Maggiori informazioni e aggiornameti www.artcity.bologna.it
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